Bounty Hunter

Ai cacciatori di taglie la legge affidava la cattura dei wanted, e cioè dei ricercati che erano sfuggiti alle maglie della giustizia senza aver espiato le loro colpe. I Bounty Hunters erano uomini pagati dallo Stato per ammazzare delinquenti che lo stesso Stato, per sua inefficienza, non era in grado d'incarcerare. Nonostante che i bounty-hunters avessero la possibilità di scegliere se prendere il loro uomo "vivo o morto" (il dead or alive degli avvisi sulla taglia), era quasi scontato propendere per la seconda ipotesi, perché un cadavere dà sicuramente meno problemi di trasporto e, in ogni caso, cessa per sempre di costituire un pericolo. Chi si dedicava a questo mestiere, se sopravviveva, era sicuro di poter racimolare una certa cifra. Questa attività fu particolarmente comune nell'America del XIX secolo, ma sembra essere stata praticata in tutto il mondo.